Si è tenuto oggi il primo incontro in APRAN in merito alla definizione di un accordo riguardante il riconoscimento di retribuzioni incentivanti al personale coinvolto nelle procedure per la realizzazione di lavori, acquisizione di servizi e forniture e relative gare ai sensi dell’art. 5 bis della LP 2/2016 e dell’art. 47 comma 5 bis della L.P. 7/1997.
Incontro interlocutorio in cui sono emersi punti condivisi che fanno ben sperare per l’esito positivo e tempestivo della trattativa.
Gli incentivi in discussione
Gli incentivi in discussione riguardano il personale coinvolto nella stesura dei bandi di gara di lavori, forniture e servizi e nell’esecuzione dei contratti di forniture e servizi: dai componenti del seggio di gara, alle commissioni tecniche, dai responsabili della predisposizione o del controllo delle procedure di gara ai Direttori dell’Esecuzione del contratto.
L'intervento di FP CGIL
Nel nostro intevento abbiamo posto il tema del coinvolgimento di tutto il personale di supporto nel sistema indennitario in discussione in quanto, come noto, è pendente un ricorso dinanzi alla Corte Costituzionale sulla norma provinciale che attualmente prevede questa estensione. Sul punto è quindi necessaria una specifica e attenta analisi al fine di formulare un’ipotesi coerente con i possibili esiti del giudizio pendente.
Abbiamo inoltre proposto di definire in questo Accordo le disposizioni di dettaglio, i criteri precisi e oggettivi di ripartizione dell’incentivo e non di demandare a distinti accordi di settore col rischio di trattamenti differenziati fra la PAT, le APSP, i Comuni e le Comunità di Valle.
Vi aggiorneremo sul proseguo dei lavori.