L’ipotesi di accordo per il rinnovo della parte economica del contratto 2025-2027 ha appena
ricevuto la certificazione positiva della Corte dei Conti, abbiamo quindi sottoscritto l’accordo
definitivo.
L’aumento del 6%, a partire dal 1° gennaio 2025, è definitivo. Possiamo ipotizzare che la
liquidazione degli incrementi e dei relativi arretrati maturati dal 1° gennaio possa quindi
avvenire dalla busta paga di novembre 2025.
Tale accordo rappresenta un passo importante per i processi di trattativa e rinnovo
contrattuale dato che non si arriva a scadenza del triennio contrattuale. Con la nota
congiunta riportata nel verbale dell’accordo le parti si impegneranno a verificare
periodicamente e congiuntamente l’andamento dell’inflazione effettiva a confronto di quella
programmata. Alleghiamo la tabella dettagliata con tutti gli incrementi mensili lordi per
categoria e posizione retributiva.
Dopo la chiusura non soddisfacente del triennio 2022/2024 si è aperto il percorso per il
rinnovo 2025/2027. A differenza di quanto inizialmente annunciato, la Giunta Provinciale ha
disposto un aumento del 6% costante per tutto il triennio, una grande differenza rispetto sia
a quanto annunciato inizialmente sia a quanto disposto per il finanziamento dei contratti
nazionali.
Noi abbiamo strappato anche l’attestazione che questo finanziamento non esaurisce le
risorse investite sul triennio. Quindi riteniamo che questo sia un passo avanti importante che
può dare sollievo alle retribuzioni dei lavoratori del comparto provate dalle fiammate
inflattive trascorse.
L’accordo prevede inoltre l’aumento della contribuzione Sanifonds a carico del datore di
lavoro che passa da 128 € a 153 € per ciascun dipendente.
Tutto questo cambia la condizione effettiva dei lavoratori. Ovviamente non basta, ecco
perché abbiamo insistito che questo accordo non avesse carattere esaustivo ma che ci fosse
la possibilità di continuare a finanziare il triennio in corso, condizione che abbiamo posto per
la sottoscrizione dell’accordo.
