All’incontro di oggi è stato sostanzialmente ribadito il quadro delle risorse sul tavolo e le posizioni delle parti: le risorse stanziate dalla legge di bilancio servono per gli aumenti tabellari del triennio 2019/2021 (a regime dal 2022), per l’I.V.C. triennio 22/24, per l’adeguamento dei trattamenti per Infermieri, Oss e altre Categorie di Personale delle Apsp (2,85 mln).
La proposta APRAN
La proposta Apran, come noto, è uno stralcio per erogare queste risorse – negli importi decisi dal tavolo per quanto riguarda gli aumenti tabellari e nelle misure previste dal CCPL per l’I.V.C. – e di fissare in un impegno successivo l’erogazione di arretrati del triennio 19/21 e le progressioni economiche per il personale che ha maturato i requisiti al 31/12/2022, ferme le questioni del Lavoro Agile e Ordinamento Professionale (le cui risorse saranno aggiuntive) per le quali sono cumunque attivi i tavoli specifici.
Necessario che l’Accordo comprenda invece TUTTE le risorse in discussione
Abbiamo quindi avuto modo di ribadire che, per quanto riguarda la Fp CGIL, è necessario che l’Accordo comprenda invece TUTTE le risorse in discussione, sia quelle già stanziate sia quelle da stanziare con la manovra di assestamento, così come previsto nell’Accordo del 15 dicembre 2021.
Condividiamo quindi, come da noi richiesto:
- aumento del tabellare – decorrenza 01/01/2022 – pari al 5%, (101 euro mensili medi lordi riferiti alla 3^ posizione retributiva del livello C Base, cui occorre detrarre l’IVC in godimento);
- erogazione dell’I.V.C. triennio 22/24 (6,09 euro mensili dal 1/04/22 e 10,18 euro mensili dal 1/07/2022 calcolati sullo stesso livello);
e, nella forma contestuale di Intesa Contrattuale Preliminare:
- riconoscimento di una fascia economica per tutto il personale che ha maturato i requisiti previsti, con decorrenza al 1/1/2022 e/o con doppia decorrenza;
- erogazione degli arretrati del triennio 19/21 (accordo 15 dicembre 2021);
oltre ad un Accordo Specifico per adeguamento indennità per Infermieri, Oss e altre Categorie di Personale delle Apsp (2,85 mln).
Non condividiamo pertanto l’ipotesi, ricomparsa al tavolo, di un accordo per le sole erogazioni di tabellare 19/21 e IVC 22/24: la partita – con il via libera della giunta – può e deve prevedere modalità e tempistiche per l’erogazione delle altre risorse in gioco (arretrati e fasce), in fase di finanziamento.
Attendiamo a questo punto l’incontro con l’Assessore Spinelli del 30 maggio per comprendere la reale volontà della giunta di chiudere questa partita.