LA PAZIENZA E' FINITA, SE NON VI SARANNO SOLUZIONI SIAMO PRONTI ALLA MOBILITAZIONE

Trento, 8 giugno 2023 -FP CGIL: Oggi si è tenuto un importante incontro sindacale di confronto presso l’azienda sanitaria di Trento, tra le Organizzazioni Sindacali e l’amministrazione. L’incontro, caratterizzato da toni molto accesi, ha affrontato la delicata questione del servizio infermieristico territoriale e ha dato voce al personale infermieristico che svolge un ruolo fondamentale nell’assistenza sanitaria a domicilio.

Durante la riunione sono stati sollevati numerosi temi di rilevanza, con l’obiettivo di mettere in luce le problematiche affrontate dai professionisti del settore. Tra le principali criticità, si è evidenziata l’annosa carenza di personale e la manca implementazione di personale che non tiene conto delle mutate necessità dei pazienti curati e assistiti a domicilio, che comporta carichi di lavoro insostenibili per gli infermieri e le infermiere. Inoltre, le pronte disponibilità richieste per coprire il servizio si traducono in un vero e proprio turno con un programma di intervento già pianificato.

Altri punti dibattuti riguardano i disagi derivanti dall’impossibilità di accedere con i mezzi alle aree della città a traffico limitato, rendendo complesse le operazioni di assistenza a domicilio. Inoltre, è stato affrontato il tema dello straordinario che quotidianamente viene generato per portare a termine non solo l’assistenza ma anche la parte burocratica, le consegne e il ripristino del materiale.

Al termine dell’incontro, la FP CGIL in comune accordo con le altre Organizzazioni Sindacali rappresentative ha richiesto urgentemente un incontro con la presenza del Direttore Generale dell’Azienda Sanitaria, il Direttore per l’Integrazione Socio-Sanitaria e i Direttori dei Distretti di Apss.

L’obiettivo è ottenere risposte concrete, assunzioni di responsabilità e una reale presa in carico dei problemi che affliggono il servizio infermieristico territoriale da anni e che non possono essere tergiversati ulteriormente.

Tali problematiche sono diventate insostenibili per i professionisti del settore, e il mancato potenziamento del servizio sul territorio rischia di determinare dimissioni a catena anziché una migliore assistenza capillare sul territorio.

La FP CGIL di Trento continuerà a impegnarsi a difesa dei diritti e delle condizioni di lavoro, chiedendo all’amministrazione un’attenzione concreta anche verso questo settore e la soluzione rapida delle problematiche emerse.