Fp Cgil: “E’ un riscatto per i lavoratori della sanità privata provinciale”.

Dopo 12 anni di contratto peggiorativo le lavoratrici e i lavoratori dell’ospedale San Pancrazio di Arco voltano pagina. E’ stato siglato poche ore fa il passaggio di contratto. Lo annuncia con soddisfazione Fp Cgil del Trentino, con il segretario generale Luigi Diaspro, Marco Cont che segue il comparto e la delegata Marzia Mazzoccone.

E’ un riscatto per gli addetti della sanità privata che contribuiscono alla tenuta del sistema sanitario provinciale.

Ai dipendenti e i dipendenti della struttura verrà applicato nuovamente il contratto della sanità privata nazionale ARIS – AIOP, migliore in termini economici e di ore lavorate

Questa significativa vittoria per i lavoratori è il risultato di un lungo e instancabile impegno della Funzione Pubblica CGIL e dei continui solleciti ai tavoli, anche politici, trentini per l’applicazione del giusto contratto di lavoro”,

commentano i sindacalisti che sottolineano il danno subito dai dipendenti in questi anni

Il passaggio al contratto della sanità privata nazionale rappresenta quindi un’importante svolta per i lavoratori, che finalmente vedranno riconosciuti i propri diritti e riceveranno condizioni contrattuali ed economiche più favorevoli rispetto ad un contratto sinora applicato,  non sottoscritto dalla Fp Cgil, che ha comportato per circa dodici anni un maggiore orario di lavoro (38 ore settimanali anziché 36) e retribuzioni di gran lungo inferiori. Questo passo avrà un impatto positivo sulla qualità del lavoro e sulla soddisfazione dei dipendenti con maggior conciliazione vita lavoro , promuovendo un clima lavorativo più equo e motivante e attrattivo.
Il nuovo accordo avrà decorrenza 1° agosto 2022; nella busta paga di giugno verranno erogati gli arretrati, verrà inoltre riconosciuto il maggior orario lavorato sempre dalla stessa data.